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UN PICCOLO/GRANDE REGALO PER VOI

Amiche ed amici de "IL PUNTO G.D." ,
finalmente dopo tanta attesa è arrivata la grossa novità: ecco il capitolo inedito del libro "IL PUNTO G.D.". Si tratta di un'idea lasciata volutamente fuori dalle pagine originali, proprio per poter donare agli amici del web qualcosa di unico e speciale.

Ecco a voi:
"Lost (il parcheggio sotterraneo)".
Cliccate sul link e.... buona lettura!!

sabato 30 luglio 2016

PER ACQUISTARE "IL PUNTO G.D."


Se siete interessati ad acquistare il libro "IL PUNTO G.D.", potete utilizzare direttamente il tasto "paypal", se avete un conto paypal, in alternmativa c'è il sistema "postapay" per il quale non è necessario avere un costo postale, ma è sufficiente fare un versamento in posta, con un costo aggiuntivo di 1 euro. Per questa seconda opzione, potete contattarmi per avere i dati della tessera. In entrambe le soluzioni il prezzo è di 15 euro, comprese le spese di spedizione.
Chiaramente ogni copia sarà autografata e piena del mio affetto e della mia gratitudine. PEACE & LOVE!!!
Gianni Della Cioppa




128 commenti:

  1. un gran bel libro: non soltanto fa pensare e mette in una luce diversa cose che tocchiamo con mano ogni giorno senza pensarci, ma si legge anche d'un fiato!

    aurelio pasini

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  2. Ma grazie Aurelio, detto da te questo complimento acquista un gran valore!!!

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  3. Ieri sera ho finito il tuo libro! Semplicemente fantastico! Soprattutto i capitoli finali! Mi hanno davvero toccato e fatto riflettere! Grazie per tutto ciò che fai come scrittore e giornalista. Ancora complimenti! Che Dio ti benedica. Marco P.

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  4. Ciao Gianni,
    io il libro ce l'ho, e pure con una tua bella dedica piena di sentimento!

    L'ho letto e lo sta leggendo mia moglie.
    Ne abbiamo parlato e ne parliamo.
    Sicuramente aiuta a vedere ed a comprendere meglio l'ecosistema dei centri commerciali, che non amo.
    Mi piace come scrivi, ma soprattutto come pensi.
    Credo sia un libro che inviti ad alzare la testa e possibilmente ad usarla, in un momento in cui un'umanità sciatta e bolsa non alza più nemmeno i piedi e li strascica andando in ciabatte ovunque e comunque.
    Ma la civiltà dell'infradito non trionferà:)
    Grazie!

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  5. Sarò sincera, il tuo libro è bello, forse troppo, perchè è struggente e più di una volta ho pianto. Dietro il sorriso e l'ironia emerge qualcosa di grande, un sentimento raro a trovarsi. Il capitolo "L'ignoranza e il talento" è la cosa più bella che io ho letto da anni a questa parte. Grazie Gianni.

    Michela Rosato

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  6. Michela, le tue parole mi commuovono. Grazie per aver segnalato il capitolo "L'ignoranza e il talento", ne vado particolarmente fiero perchè la vita - si proprio lei - qualche volta ha deciso per noi e non possiamo farci niente. Grazie ancora.
    Un abbraccio!

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  7. Signor Della Cioppa voleva ringraziarla. Ho letto e gustato il suo libro. L'ho trovato intenso e di un'umanità incredibile, ma soprattutto volevo dirle che, organizzando da oltre vent'anni una famiglia di marito e tre figli, pensavo di non aver bisogno di consigli, ma solo dopo aver letto "Il Punto G.D.", posso dire di essere diventata una cliente consapevole. Ho scoperto ed imparato tante cose. Le auguro il meglio di cuore.
    Anita S.

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  8. Dopo aver letto "Il punto G.D.", l'ho riletto... i puntini dicono che mi ha fatto pensare molto... Il tuo non è un libro è uno spaccato della società di oggi, di come andiamo avanti e forse indietro. Molto bello Gianni, e complimenti per il coraggio di metterti così a nudo. Ho ordinato altre due copie del libro per regalarle. Mi sembra il modo migliore per dirti "grazie".
    Stefano A.

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  9. Bastardo di un Gianni, per colpa tua ho perso un pomeriggio di sole al mare, perchè il libro i ha stregato e ho dovuto finirlo sotto l'ombrellone. Ti odio mi hai fatto piangere.
    Sei un grande e per sempre FORZA INTER!!
    Stefano Ip.

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  10. Ciao Gianni..il libro l'ho letto già più di una volta e l'ho trovato bello, intenso, tanto reale da non riuscire a toglierlo dal comodino..
    Più di una volta alla sera lo apro, leggo un capitolo che mi riporta alla giornata trascorsa e ci rifletto un pò su..
    Un bel modo per farci apprezzare anche le cose apparentemente banali.
    Complimenti!!
    SF

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  11. Grazie a tutti per gli splendidi commenti, spero di meritarmi davvero tutti questi complimenti! Una sola regola: regaliamo sorrisi! Gianni dc

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  12. Dopo aver letto "IL PUNTO G.D.", mi chiedo perchè si continui a parlare dei soliti nomi, quando le pagine del tuo libro sono uno scrigno di bellezza. Ogni pagina, ma direi quasi ogni riga è uno spunto di riflessione.
    Ti auguro il meglio. Un bacio.
    Alessia R

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  13. Un libro assolutamente positivo a dispetto delle traversie passate, raccontate con grande coraggio, ironia e saggezza.
    Complimenti, Gianni.
    Lo consiglio a tutti.
    Paolo Barbieri

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  14. Sono un disordinato, inizio i libri, tanti, tutti assieme e poi fatico a concentrarmi, così li porto avanti facendo casino e impiegando mesi a leggere tutto quello che ho per aria. Ma per Il punto G.D. sono riuscito a fare molto meglio del solito, impiegando solo un paio di settimane scarse a finirlo. E sapete perché? Perché ha un suo bel perché, se mi perdonate il gioco di parole. E questo bel perché me lo ha fatto prendere dalla montagna dei libri in sospeso con più frequenza.

    E' una sorta di romanzo autobiografico. Anzi è un romanzo autobiografico di formazione, solo che invece del solito adolescente a formarsi è un quarantenne che si trova - suo malgrado - a inserirsi in un mondo quasi alieno, che è quello della grande distribuzione. Sì, i supermercati, i megastore, gli iper...
    L'autore, Gianni Della Cioppa, è un amico (non lo nascondo), ma il giudizio sul libro resta invariato. Bello. Ma non "bello" così per dire. No, un "bello" amaro, che spesso ti fa anche incazzare, in cui si scoprono meccanismi che nella migliore delle ipotesi si potevano solo intuire. Ed è anche un "bello" cattivo, perché anche se Gianni si tuffa con passione e orgoglio in queste esperienze lavorative, quello che resta è la sensazione di un ingranaggio che ti inghiotte e poi ti sputa via, quasi godendo nel farlo.

    Enjoy.
    Andrea Valentini

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  15. Il libro me lo son proprio goduto.
    Momento top: il pavoneggiarsi per uno sguardo ed un sorriso molto insistito di una bella donna che si aggira quotidianamente per gli scaffali del tuo reparto; salvo poi scoprire che è una addetta alla vigilanza che ti è stata messa alle calcagna per i primi tempi per vedere se ti intascavi la merce.
    Sublime! Per soddisfare l’ego di noi uomini ci vuole proprio poco…

    Momento da consegnare ai posteri della letteratura mondiale: “Inferni separati”. Mai parole furono più pregne di significato. Se si fa lo stesso mestiere della moglie (come il sottoscritto) può essere veramente utile confrontarsi la sera sui rispettivi dubbi. Ma se il medesimo mestiere lo si condivide all’interno del medesimo spazio, il confronto diventerà immancabilmente uno scontro che porta alle estreme conseguenze.
    Lo teorizzo da sempre, ma non avevo mai trovato le parole adatte (ma sono farina del tuo sacco o del tuo collega? Poco importa. SONO IL VERBO!).
    Ti svegli la mattina e la vedi.
    Ti prepari con lei.
    Vai al lavoro con lei.
    Stai in ufficio con lei.
    Esci nella pausa pranzo con lei.
    Torni nel pomeriggio e la ritrovi in ufficio.
    La sera rientri a casa e, ovviamente, state insieme.
    Magari ti porti dietro un po’ di lavoro che stai condividendo con lei e lo commentate.
    Tempo due anni sei dall’avvocato per la separazione.
    Ci saranno delle eccezioni per carità, ma...
    Inferni separati. BRAVISSIMO!

    E se mai ti accuseranno che, in alcuni tratti, eccedi nella retorica dei sentimenti, mettili pure in contatto con me.
    Spiegherò loro la storia di un ragazzo che ti ha conosciuto prima come firma su di una rivista musicale; poi personalmente durante una kermesse metallara a Bologna: autografo su un tuo libro e su l’unico cd-pacco che mi hai “costretto” a comprare dalle pagine di quel giornale su cui scrivevi. Poi scambio di lettere (all’epoca ci si scriveva ancora a mano). Poi visita a domicilio su espresso invito con tanto di ottimo pranzo preparato da tua moglie. Ed infine, un sabato di quattro anni fa, non hai esitato a raccogliere l’invito a scendere in Romagna dalla frescura delle colline veronesi per partecipare al mio matrimonio.

    Se mai ti accuseranno che, in alcuni tratti, eccedi nella retorica dei sentimenti glielo spiego io che tutto quello che hanno letto è autentico e genuino, perché TU sei autentico e genuino.
    E se anche queste parole suoneranno loro intrise di retorica…beh, a noi, poi, cosa ce ne frega?!?

    Paolo

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  16. Ieri pomeriggio ho curiosato le prime pagine del tuo libro, l'idea era di studiare spagnolo. Nel giro di pochi minuti mi sono trovata immersa nella lettura e sono stata rapita dal ritmo e dall'intensità del racconto. Risultato? Non ho studiato, ma in compenso ho finito "IL PUNTO G.D.", un'esperienza quasi mistica. In un mondo così falso e arrogante, trovare una persona che mette le proprie emozioni a nudo mi ha veramente emozionato. Gianni, "grazie di cuore" per tutte le cose belle che mi hai regalato, il tuo libro è stupendo, altro non riesco a dirti. Aspetto con ansia il capitolo inedito!!
    Alberta Rigoni

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  17. Per Paolo: sono commosso, grazie davvero. Comunque si io sono così, tu sei così e a noi che ce ne frega del parere degli altri?
    Gianni
    PS. "Inferni Separati" è una mia esclusiva, lui aveva usato una definizione più... diciamo vivace.

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  18. Ciao Gianni. Ho potuto leggere il tuo libro solo in questo week end. Complimenti, leggero, carino, ma profondo allo stesso tempo. Cosniderando essere il tuo primo un bel 6 e mezzo. Un bel 9 invece per la testa alta con cui hai affrontato l'odissea della tua vita. Oltre al lavoro anche nella vita familiare, non citata nel libro. Un grande saluto e che la sfiga ti volti le spalle. Ciao!!
    Emanuele C.

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  19. Lettura deliziosa, avvincente, anche se la parte finale è davvero troppo... come dire... triste? Si piange e si soffre troppo. Ho riso e pianto con te e spero che adesso le cose vadano meglio, per non dire bene!
    Un abbraccio.
    Cristina R.

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  20. Sono ancora qui che giro e rigiro il libro tra le mani. Bellissimo, scritto con il cuore. Se volete farvi un bel regalo acquistate Il Punto GD, se ne esce con tante belle cose dentro. Complimenti Gianni.
    Chiara Alberti (Ravenna)

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  21. Bel libro, scorrevole, si legge piacevolmente senza una sosta. Ho apprezzato i tre piani di scrittura, credo voluti: personale, tecnico sulla G.D. e di osservazione sul mondo che ci circonda. Ha un altro grande pregio: una volta terminato si rilegge a sprazzi e consegna sempre qualcosa di nuovo. Un ottimo esordio. Lo consiglio a tutti.
    Miriam

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  22. Caro Gianni,
    non ho mai impiegato così poco tempo per leggere un libro. Incredibile, mi bruciavano gli occhi e le parole apparivano storpiate, ma ho tenuto duro. Troppo coinvolgente ed interessante.
    Certamente non sapevo nulla di quanto lavoro ci fosse dietro la grande distribuzione e sono lieta d'aver regalato sempre sorrisi e frasi carine. Mi viene spontaneo, perchè quando sei in attesa alla cassa, ti accorgi della monotonia del lavoro e, tanto per rompere un pò, mio marito ed io giochiamo per esempio su come mette in fila indiana tutti i prodotti del carrello ecc. ecc.
    Lei mi sembra un tipo molto tosto, intelligente, infaticabile e generoso che troverà sicuramente lavoro in fretta. Tanto per cominciare, se fossi il mega direttore di un G.D. la assumerei subito.
    Se poi invece, scriverà altri libri, mi farà piacere e avrà ancora successo, proprio perchè lei ci mette l'anima in quello che fa.
    La abbraccio e la ringrazio per le emozioni che mi ha regalato.
    Nelly

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  23. Una lettura piacevole, ma capace di picchi di emozione. Ho veramente apprezzato il suo libro. Complimenti signor Gianni.
    Alberto Carrera

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  24. Gran bel libro Gianni!
    "Il Punto G.D." l'ho letto praticamente tutto d'un fiato perchè è piacevole, cattura e coinvolge sia per come è scritto che per cosa vi è scritto!
    Oltre a fare un quadro di come si lavora dietro alla bella facciata dei Grandi Magazzini, il libro fotografa alla perfezione l'attuale situazione lavorativa del nostro paese!
    Un libro divertente e godibile, realistico e profondo, ricco di quei sentimenti che chi conosce Gianni sa cosa intendo.

    Un libro che consiglio veramente a tutti perchè merita di essere letto!
    Sergio

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  25. Grazie Sergio, sono felice che hai apprezzato il libro e che hai colto i diversi piani narrativi.
    Un abbraccio!
    Gianni

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  26. ciao Gianni.... sei servito da lezione a chi ha voluto umuiliarti e farti del male...
    ...ma a certa gente puoi insegnare come ci si rialza, ma certo non come si cade....!!!!!
    Aspetto il prossimo libro...
    baci Lara... TESTIMONE DI TANTE "PAGINE" DI VITA NARRATE IN QUESTO LIBRO

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  27. Un grazie a tutti per i vostri commenti. Un bacio a Lara e grazie per "l'intervista" di ieri... Ogni fine è un nuovo inizio!

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  28. Grazie, grazie, grazie e grazie. Che bello quando un libro ti chiede di leggerlo, di non chiuderlo, di aspettare a preparare da mangiare, di rimandare le faccende di casa. Sono moglie e madre e non lavoro più da una decina di anni, ma prima ho trascorso la giovinezza in un supermercato e a leggere il suo libro, mi sembra che le cose siano solo peggiorate. Ma sono qui per mandarle i miei complimenti, il suo libro è una miniera di cose belle, l'ho letto e riletto e lo leggerò ancora, perchè porta sempre cose nuove. Complimenti e tantissimi auguri di cuore
    per il suo futuro!!
    Paola M. (Piacenza)

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  29. Scrivo dalla provincia di Bergamo, credo che siamo quasi coetani e mi permetto di darti del tu. Mio figlio è laureato e in questo momento, domenica ora di pranzo, è partito per fare il suo turno pomeridiano in un grosso centro commerciale. Anni di studi con voti eccellenti e di concorsi e colloqui, hanno portato (speriamo per ora) solo a questo, riempire le corsie di un supermercato. Credevo fosse umiliante per lui ed invece l'ho visto lavorare ed è bravissimo, educato e professionale. Mi ha detto "La gente non ha colpe se io ho studiato venti anni per finire qui dentro. A loor devo comunque dare del mio meglio". Sono orgoglioso di lui. Abbiamo letto il tuo bellissimo libro insieme ed è stato un bel modo per stare vicini come non succedeva da anni. Anche solo per questo ti ringrazierò per sempre. Buona fortuna a te e al mio Matteo.
    Giuseppe D.R.

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  30. Grazie Mitico Gianni per averci regalato delle bellissime emozioni.
    Un libro che si legge tutto d'un fiato.
    Spassoso, commovente, pieno di umanità.
    Ma soprattutto veritiero!
    Uno spaccato reale di quello che succede nel Dietro Le Quinte del sistema GDO, dove solo i numeri contano ed i dipendenti sono considerati alla stessa stregua!
    Diventera' senza dubbio un Best Seller.
    Con immensa stima...

    Simone Coliselli

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  31. Negli ultimi mesi non ho trovato un libro più bello e coinvolgente del tuo, ti ringrazio delle emozioni e dell'umanità con cui hai avvolto la tua storia. Grazie di cuore. Lo consiglierò a tutti, anche se in giro c'è così tanta pigrizia mentale che quasi offende... Un grosso in bocca al lupo per il tuo futuro.
    Giovanni Albertini

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  32. Ripeto cio' che avevo detto quasi 2 mesi fa...perche' mi sembra doveroso rimarcare cio'che pensavo e che ancora penso di questo capolavoro!!!
    "Ho avuto l'onore e l'immenso piacere di coronare uno dei miei sogni!! L'anno scorso ho finalmente conosciuto di persona l'inarrivabile Gianni Della Cioppa! Per me una vera guida "spirituale" nel mondo della musica!!Lo ringraziero' per tutta la vita per le emozioni che ho potuto provare e che ancora provo, ascoltando cio' che le sue recensioni ed i suoi articoli, mi hanno permesso di scoprire nel mondo della musica!!
    Per non parlare di quello che fa con la sua etichetta discografica!!!! Gianni e'un autentico modello di rettitudine etico-morale e di preparazione professionale che tutti noi dovremmo assurgere ad esempio per dare un senso piu' alto alle nostre piatte e banali esistenze...E questo libro, ma io oserei di piu' e lo definirei un vero e proprio "saggio", lo testimonia ancor di piu'. Ti apre nuove dimensioni, nuove conoscenze e nuovi e migliori modi di vedere ed affrontare la vita di tutti i giorni!!!
    Grazie ancora Gianni di esistere!!! Mi hai reso una persona migliore....non lo dimentichero' mai! Un grosso in bocca al lupo per tutto e ....spero che anche tante altre persone non commettano il crimine di privarsi della lettura de "Il punto G.D.", ma decidano di approfittare della tua grandezza per diventare persone piu' complete e ricche di sentimenti!! La grandezza e la maestosita' di questo libro, ti colpisce e si insinua dentro di te, mano a mano che si avanza nella lettura, quasi a sorpresa, per ritrovarti alla fine di esso, colmo di gratitudine, apertura verso il prossimo e di un nuovo slancio mentale e morale per affrontare cio' che il destino ci potra' serbare in futuro.
    E....devo confessarlo...ho provato anche una sana dose di malinconia e commozione!
    Sei una persona straordinaria Gianni!! Non dimenticarlo mai!
    A presto!
    Con affetto e riconoscenza."
    Marco Piccinini

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  33. Per Marco Piccinini: non riesco a scrivere niente di più che mi hai commosso!! Sapere di trasmettere questo ad una persona è qualcosa che forse non riesco ancora a dominare.
    Grazie Marco, con tutto il cuore!!

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  34. La lettura del Punto GD, mi ha portato a conoscenza di dinamiche aziendali tremende e che mi fanno rabbrividire. Ti ringrazio della tua lealtà e di come ti sei esposto, ci vuole molto coraggio. Il libro è scritto in modo semplice, ma è avvincente e questo è un merito. Spero che non sia un episodio unico, perchè hai una dono prezioso: entrare nel cuore delle persone.
    Adesso aspetto il capitolo inedito.
    Marina S. (Livorno)

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  35. Letto il libro, riletto il libro e adesso parto per il terzo giro del Punto gd. Apprezzata ogni parola, l'ho trovato.... illuminante. Sono un direttore di un supermercato, le tue parole mi hanno invogliato a migliorarmi. Grazie per la tua sincerità.
    Paolo Antonini

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  36. Ho ordinato il libro per curiosità, ma attratto anche dall'intervista sul Mucchio Selvaggio, dove citavi Charles Bukowiski come tuo idolo. E considerando che è anche il mio... Che dire adesso, dopo aver letto "il punto gd" in un solo pomeriggio? Niente, se non COMPLIMENTI!!! Complimenti Gianni, mi hai regalato qualche ora di sorrisi, riflessioni e tenerezza. Ho apprezzato lo stile semplice, ma assolutamente efficace. Credo che da adesso in poi, quando mi troverò davanti ad una cassa di un supermercato, spegnerò il cellulare...
    Un abbraccio
    Roberto Anselmi (Rovigo)

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  37. Sarò ripetitivo, seguo le orme di tanti lettori, ma il tuo libro è vero, autentico, pulito, pieno di verità e poi si fa leggere con impeto, una dote che non tutti gli scrittori hanno. Grazie dei bei momenti e delle emozioni. Buona fortuna Gianni...
    Adriano R.

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  38. Spero di stringerti la mano un giorno, mi hai emozionato come un ragazzino e pensare che ho un figlio di quasi trenta anni. Ho fatto il banconiere in un piccolo supermercato per gli ultimi venti anni di lavoro ed ho visto i centri commerciali portare alla morte strutture come la mia e i negozi di quartiere. Leggendo il tuo libro ho capito che è solo l'ennesimo gioco al massacro del potere. Grazie di tutto e tanti auguri per il tuo futuro.
    Renato Castelli (Milano)

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  39. Bello, bello e bello. Pieno di vita, anzi di voglia di vivere, contagioso, malinconico, ma pieno di coraggio e dignità. L'ha letto anche mia mamma ed è rimasta entusiasta. Ed è bello aver condiviso con lei qualcosa. Grazie Gianni.
    Nicoletta Ruggeri

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  40. Difficile scrivere cose diverse da quelle che si leggono nei commenti precedenti, resto comunque dell'idea che "Il Punto GD", abbia un potenziale ben più grande della pur onorevole nicchia sulla quale si muove. Hai scritto cose fantastiche, e comunque andrà tu hai vinto.
    Con stima.
    X(un tuo ex responsabile che solo adesso ha capito...)

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  41. Sono un pessimo lettore, forse IL PUNTO GD è il terzo o quarto libro che ho letto nella mia vita. Mia moglie mi ha convinto a leggerlo, mi sembrava la solita perdita di tempo. Ed invece è bellissimo e sono stato così bene che forse mi metterò a leggere anche altri libri. Non sono un esperto, ma per me è molto bello. Bravo.
    Giovanni B.

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  42. Libro letto a tempo di record, mooolto bello. Non sapevo i motivi del perchè è finita al "supermega", mi dispiace per quello che hai passato, non te lo meritavi. Ci vediamo alla presentazione alla Gheduzzi. Ti stimo molto...
    SP

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  43. Ti conoscevo come grande giornalista musicale, ma qui ho scoperto una persona nuova, che mi ha stregato in ogni pagina. Non c'è una sola pagina che non sia una sorpresa. E' un libro veramente bellissimo. Lo consiglio a tutti davvero!!
    Lorenzo Nicoli

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  44. Che bello passare una domenica mattina con il tuo libro da (ri)leggere e gustarne ogni singola frase, direi parola. Fuori c'è un sole stupendo, ma io sono felice essere qui a farmi coccolare dalle tue parole. Con stima e affetto.
    Cristina

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  45. Letto tutto d'un fiato, bello e commovente. Niente da aggiungere, lettura che colpisce dritto al cuore.
    Michele DV

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  46. Volevo scrivere il commento domani, con la mente riposata, ma ho sentito che il momento era adesso, che ho appena finito le pagine del tuo libro. E' bellissimo, te lo dico dal cuore e con semplicità. Mi sono emozionata tanto. Grazie ancora e... buona fortuna.
    Gisella (AR)

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  47. Tanti anni fa eravamo amici (anche adesso lo siamo, ma in modo diverso...), e dividevamo quasi ogni giornata, poi ci siamo persi perchè così va la vita, ma è bello scoprire che alcune persone riescono a non cambiare. Crescono e maturano, ma non cambiano, vivono tutto con l'entuisiasmo della gioventù. Tu hai questa rara fortuna e sappi che te la invidio moltissimo. Il libro è bellissimo ed è lo specchio di come ti ricordavo. Complimenti di cuore amico mio. Ti ricordi quelle domeniche allo stadio, dove alla fine anche tu ti emozionavi per l'Hellas Verona?
    Con affetto, Alberto.

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  48. Nella sua semplicità è un libro geniale, una storia dei giorni nostri che commuove e coinvolge. La vedrei bene come trama per un film.
    Luca Rivolti

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  49. Commento preso sul gruppo di facebook
    "Il Punto G.D.", previa autorizzazione
    del diretto interessato:
    CIAO GIANNI HO FULMINATO IL TUO LIBRO, TENGO A PRECISARE CHE NON SONO UN GRANDE LETTORE, LO STILE NON SI SMENTISCE MAI, SENTIMENTALE, IRONICO E ATTENTO NEI PARTICOLARI. OGNUNO DI NOI HA UNA STORIA DA RACCONTARE DELLA PROPRIA VITA E TU, CONOSCENDOTI, L' HAI RACCONTATA CON LIMPIDEZZA SENZA NASCONDERTI MA METTENDO IN RISA...LTO IL TUO SENTIMENTO VERSO NUOVE AVVENTURE LAVORATIVE CHE PURTROPPO NON DANNO MAI DEI RISULTATI SPERATI E SOPRATUTTO IN QUEST'EPOCA DOVE NON SIAMO CONSIDERATI COME ESSERI UMANI MA SEMPLICEMENTE DEI NUMERI. TUTTI UTILI NESSUNO INDISPENSABILE. IL FINALE, COME SI DICE IN DIALETTO DA "STRUCA COR". GRANDE GIANNI
    Luca Balestriero

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  50. Un gran bel libro e molto divertente anche il capitolo inedito. Eh si i parcheggi dei centri commerciali sono davvero dei labirinti!! Complimenti!
    Matteo

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  51. Ho letto il capitolo inedito e l'ho trovato carino, anche se non capisco di che tenere sarà il libro. Ma voglio fidarmi di tutti questi commenti belli e lo acquisterò durante la presentazione di giovedì 30 alla Gheduzzi, dove non mancherò.
    Filippo

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  52. Dopo aver letto il libro, mi sembra che ci conosciamo da una vita, anche se abitiamo a centinaia di km di distanza. Complimenti Gianni, scrivi bene, sai entrare nel cuore delle persone, una dote che hanno in pochi.
    Ti auguro il meglio.
    Cristina (Reggio Calabria)

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  53. Mi piace, mi piace e mi piace. Come mi ha riempito di belle cose leggere il tuo libro...
    Donato L. (VI)

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  54. Semplice, ironico, ma profondo e toccante. A leggerlo sembra tutto facile, ma immagino che scrivere del proprio dolore, non deve essere stato facile. Bel libro Gianni, grazie delle emozioni.
    Giacomo Riccardini(PD)

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  55. Bel libro, mi è piaciuto, non sono impazzito per l'idea dei testi alla fine dei capitoli, a volte mi sembravano troppi e qualche volta non ne capivo il nesso (anca se co Profondo Rosso me sò rabaltà), ho aprezzato invece sia i temi trattati che il come l'hai fatto, sei riuscito ad essere leggero e nel contempo a far pensare (e non è dote comune), oltretutto "scrivi come magni" e di tanto in tanto mi sembrava di averti di fronte mentre leggevo...

    Mi ha dato modo di conoscerti un pò di più, e lascia che ti stringa la mano per la scelta che hai fatto, immagino non sia stata facile anche se le necessità tue e della tua famiglia lo imponevano...

    Grazie Gianni, sei un grande!

    Fulvio (PD)

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  56. Ma grazie a te Fulvio, alla fine siamo tutti un po' eroi, tu con il tuo bel negozio di dischi (Green Records a Padova), dove combatti con passione perchè non muoia un mondo, quello della musica vera da ascoltare ed amare ed io sono in scia con tante iniziative, libro compreso.
    Grazie ancora!
    Gianni

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  57. Leggo poco, molto poco, ma questo libro mi ha dimostrato che forse vale la pena sforzarsi, perchè mi sono divertito, ma ho anche pensato molto. Ho lavorato anch'io un supermercato e mi ci sono riconsciuto in tante cose che hai scritto, cose che non capisco perchè non vengano raccontate a tutti. Comunque tu ci stai provando a far sapere cosa succede in questi posti. E per questo ti meriti un bravo.
    Matteo A. (UD)

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  58. E adesso ti scopro anche scrittore... Dopo avermi fatto spendere capitali (lire e poi euro) in CD co n le tue recensioni e adesso vuoi soldi anche per un libro?? Ma naturalemente non ho resistito e l'ho preso: bel libro Gianni, l'ho letto davvero volentiri. Non sapevo di queste tue avventure "lavorative", ma è stato interessante scoprire cosa c'è dietro questi centri commerciali che ci stanno soffocando.
    Un abbraccio!
    Simone

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  59. Una domenica mattina appagante, ho appena finito di leggere il tuo libro e mi sento bene... è una bella sensazione, so che c'è ancora qualcuno che vive per le emozioni e non solo per i soldi. Complimenti all'autore.
    Isabella (Novara)

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  60. Potevi stupirci con effetti speciali ed invece hai scritto un libro bello e delicato, quasi fuori tempo, per questi tempi così malvagi e pieni di egoismo. Un libro che è quasi una lezione di vita. Grazie delle emozioni Gianni.
    Gino Rambati (TV)

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  61. Che dire? Stu-pen-do!!
    Giovanni

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  62. Un saluto e complimenti all'autore,
    mi sono divertito e spero che riuscirai a farti conoscere il più possibile.
    Bravo, bravo e ancora bravo!
    Guido (Pisa)

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  63. Dodici anni nella grande distribuzione non si dimenticano e leggendo il tuo bellissimo libro vedo che non è cambiato niente, anzi la situazione è peggiorata. Complimenti Gianni, hai raccontato solo la verità. Non so se in tanti capiranno, ma "Il Punto G.D." è un documento della nostra società. Tanti auguri!!
    Sara Anselmi (Rovigo)

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  64. Mi sono divertito molto leggendo il tuo libro, anche se il finale è toccante e reale. Un mio zio ha vissuto la stessa tua esperienza (di trovarsi senza lavoro "da grande"...), ma lui è andato "fuori di testa", non aveva il coraggio di portare a scuola i figli e si vergognava di incontrare parenti e amici... L'hanno dovuto aiutare i servizi sociali, insomma una brutta storia. Adesso lavora per fortuna. Comunque bella lettura Gianni, piacevole davvero.
    Renato P. (Udine)

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  65. Fred (Canada/Giappone/zona Stadio (VR)26 ottobre 2010 alle ore 11:25

    Tante volte con libri di questo tipo (expose' su posti di lavoro scritti da ex-impiegati/lavoratori) il veleno scorre dalle pagine come un fiume in pieno.
    Invece Il Punto GD e' un racconto diverso..e' onesto...contraposto al brutto e triste ce ne molto di bello tra le pagine di questo racconto.
    Una piccola confessione: conosco Gianni (alias l'Ivano Bordon di via Bramante) da tanto tempo. Leggendo Il Punto GD e' proprio come se stessi ascoltandolo mentre mi parla del lavoro. E' stato proprio scritto con la sua voce, non ci sono dubbi.
    Bravo Gianni...e adesso aspetto Part II.

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  66. Incredibile Fred, hai più memoria di me... Ti ricordi che mi chiamavano, anzi mi chiamavo l'Ivano Bordon dei poveri? Sei un grande! Bei tempi vero? Però anche oggi lo sono, anzi grazie alla tecnologia possiamo stare in contatto, tu dal Giappone ed io dall'Italia!! Si Fred, IL PUNTO GD, è stato scritto con il cuore e con il sorriso, sono felice che ti sia piaciuto. Un abbraccio e un saluto alla famiglia!!
    Magari un giorno ci rivedremo, chissà...
    Gianni

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  67. Sono pigro, molto pigro, ma il tuo libro l'ho letto in pochi giorni e mi è piaciuto tanto.
    Io ho fatto il percorso al contrario, dopo anni di grande distribuzione (che tu racconti in modo pazzesco...) oggi lavoro in un ufficio. Cose diverse, problemi diversi, ma non tornerei mai indietro. Comunque sei stato bravo e ti faccio tanti complimenti.
    Massimo Aldegheri (Ravenna)

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  68. Ci sono voluti due mesi per trovare lo spunto per aprire il tuo libro... poi in tre giorni l'ho finito. Entusiasmante e spiazzante, pensavo di conoscerti ed invece ho trovato tante cose nuove belle di te. Ma è la storia che coinvolge.
    Ti stringo la mano e ti dico bravo.
    Maurizio

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  69. Due giorni di pioggia e a farmi compagnia IL PUNTO GD. Bellissimo! Compratelo, diffondetelo, regalatelo. E' un libro che fa bene all'anima.
    Gloria (Rimini)

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  70. Lo consiglio a tutti, è un libro bellissimo!
    Armando Girelli

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  71. "Hai più visto i coniugi Palla?". Grande Gianni, mi hai fatto troppo ridere... Ma bello tutto il libro... E il capitolo inedito è veramente uno spasso. Ma quando ti vediamo in televisione da Fabio Fazio? Vediamo sempre le solite facce, siamo stufi!!!
    Michela

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  72. Cara Michela, ti ringrazio di cuore per i complimenti. La tua domanda meriterebbe una risposta articolata, perchè apre uno squarcio sulle dinamiche che regolano certi programmi televisivi, che avrebbero il dovere di offrire opportunità al talento, ma finiscono per diventare una vetrina per gli amici del conduttore (quante volte abbiamo visto Claudio Baglioni a "Che tempo fa'", ma è solo un esempio...), e per nomi già famosi o prossimi al trampolino di lancio (non sarà certo mostrare coraggio, chiamare come ospite il vincitore del Premio Strega?). Raramente c'è un guizzo di orgoglio del conduttore, che decide in proprio di ospitare uno sconosciuto o quasi, solo perchè lo ritiene bravo, attore, scrittore o cantante che sia (a meno che non ci siano direttive di strategie promozionali a pagamento). Meglio giocare sul sicuro. Inoltre, parere personale e per restare nello specifico, un personaggio gonfio di denaro come Luciana Littizzetto ha stancato e non è più credibile, con le sue critiche ai politici, ripetitive ed avariate. Sarebbe il caso di puntare su un personaggio nuovo. Ma allora vorrebbe dire aver coraggio, da parte di Fazio e la produzione, e quindi uscire dagli schemi ed offrire un'opportunità ad un volto nuovo. Operazione impossibile, visto che la televisione è un'autentica casta, ad un passo dall'associazione mafiosa. Tranquilla Michela, non mi vedrai da Fabio fazio e forse sinceramente non lo merito nemmeno. Inoltre ci sono centinaia di scrittori italiani migliori del sottoscritto che hanno avuto meno visibilità di me e questo è ancora più triste.

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  73. Caro Gianni, concordo con te per la tristezza dei soliti nomi nel programma "Che tempo fa", ma ieri sera con "Vieni via con me", Fazio si è riscattato alla grande. Che ne dici?
    Anna Roberti

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  74. Si Anna, concordo con te "Vieni via con me" è stato un programma commovente, veramente una ventata di aria fresca. E il fatto che abbia doppiato gli spettatori di quello schifo del il grande fratello, è un segnale importante. Forse gli italiani si stanno veramente stancando della spazzatura. Anche se gli occhi di Roberto Saviano sono così tristi che mi si spezza il cuore...
    Un abbraccio.
    Gianni

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  75. Ma che bel libro.... veramente complimenti Gianni, mi è piaciuto davvero tanto. L'ho consigliato a tutti gli amici.
    Elisa (Alessandria)

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  76. Scrivi semplice e diretto, mi piace il tuo stile, senza fronzoli e ghirigori, detesto gli aggettivi e gli sprechi di inchiostro. Il Punto gd è l'apoteosi della sintesi e questo è tanta roba per me. Non ne posso più di scrittori fatti a tavolino e che vincono premi. Urla Gianni, fatti sentire, è la gente come te che deve avere un'occasione...
    Giacomo Lorenzi (Padova)

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  77. Gran bel libro. E adesso vogliamo un secondo capitolo, gli argomenti nella GDO non mancano...
    Salvatore (7 anni di GDO, sempre a 961 euro al mese!!)

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  78. bello il tuo libro. l'ho letto tutto sabato scorso. mai pensato di farne altri? sul tuo ultimo lavoro? ciao N. Murray

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  79. Ah ah, grazie Nick. Diamo tempo al tempo e faremo un nuovo capitolo dedicato al nuovo mondo!!!
    Gianni

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  80. Una vera sorpresa, letto tutto d'un fiato. Super consigliato a tutti: bellissimo!!
    Arianna

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  81. Bel libro, semplice, pieno di vita e coraggio. Una lettura intensa. Complimenti Gianni, buona fortuna da Mirella.

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  82. Delizioso! Ecco, in fondo come il suo autore: una persona squisita. Tra nefandezze liberalcapitaliste e finanziarie si azzera la bellezza dell'umanità. Divertente sapere di Gianni, rocker di razza ed ex fine perito chimico, fra tagliaerba e gazebo da giardino, telefonini palmari e cioccolata bigusto ... Devastante avere la conferma che si tiene ai CD una signora che non ha idea di cosa siano (e così per tutte le merci esposte in ogni reparto o quasi) e si licenzi chi invece riesce a far decollare il prodotto specifico .... Ma del resto, Signore e Signori, avete voluto questa democrazia deviata, carte di credito di tutti i colori, rate da pagare anche dopo morti, consumismo e compagnia danzante: Beati Voi! Godete di quest'orgasmo.
    Luigi Papi (uno degli ultimi indipendenti)

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  83. Grazie di tutto Luigi, la tua stima, vale più di migliaia di copie vendute!!
    Un abbraccio!
    Gianni

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  84. Questo libro, nella sua semplicità è un'emozione continua, vorrei regalarlo a più gente possibile per dimostrare che si può trasmettere voglia di vivere anche nelle difficoltà. Grazie Gianni per la solarità con cui hai raccontato la vita di tutti i giorni, tra momenti difficili ed altri belli.
    Alice (Ravenna)

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  85. Come passare un week end in modo simpatico e scoprire tanta umanità. Bel libro!
    DR

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  86. Divorato "Il punto gd". Quando leggiamo qualcosa di nuovo scritto da te?
    Baci.
    Giusy

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  87. DOpo aver letto "Storia della mia gente" di Edoardo Nesi (intervistato con te sul mensile Il Mucchio Selvaggio), ho letto "Il punto GD". Storie diverse, stili diversi, ma entrambi grondano vita vera e vissuta. Complimenti.
    Giorgio Libera (Pescara)

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  88. Ma quanto è carino 'sto libretto!!!!
    Gigia

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  89. Letto e riletto, troooppo bello! Basta con i soliti libri scritti a comando, vogliamo storie vere come questa!
    Caterina G.

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  90. TROVATO IL REGALO DI NATALE DA FARE AD AMICI E PARENTI: IL PUNTO GD! BELLISSIMO E RICCO DI EMOZIONE; ANZI DI PIU'....
    Gino

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  91. Libro sfizioso e piacevole. Lo consiglio vivamente...
    Lorenzo

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  92. Ringrazio mia moglie che mi ha "costretto" a leggerlo, è bellissimo!! Bravo Gianni.
    Faremo di tutto per esserci alla presentazione di domani sera a Sant'Ambrogio.
    Rock'n'roll!!
    Alby

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  93. E finalmente ho letto anch'io il famoso "punto gd", bellissimo e basta, il resto non serve, leggetelo e sbrigatevi. Complimenti all'autore.
    Giorgio DR

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  94. Lavoro nella grande distribuzione da 6 anni, sono al limite della sopportozione, rischio di odiare l'umanità e nemmeno il tuo libro - bello, ma pieno di tristezza finale - mi consola. Tu sei troppo buono, ma la gente non merita tutta la bontà che gli regali.
    Udo/Vicenza

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  95. Complimenti Gianni, è stato un piacere leggere il tuo libro. Ti auguro buone feste ed un 2011 sereno, magari trovando un bel lavoro, come la tua intelligenza merita.
    Antonello Ruggeri (Sondrio)

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  96. Bellissimoooooooo! W IL PUNTO GD!!!!!!!!
    Arianna

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  97. Prese tre copie del libro da regalare per Natale, pacchetti già fatti. Sono certo che piacerà!!
    Auguri Gianni!!
    Massimo Nicoletti

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  98. Finito adesso!! Che bella storia la tua storia... Ordinate due copie da regalare ad amici. LIbro veramente bello!!
    Giacomo Cinello

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  99. Oggi ero in un centro commerciale, perso tra luci e musiche assurde e pensavo al tuo libro e a quante verità mi ha illustrato. Sono scappato via di corsa, mi sentivo soffocare. Ti ripeto Gianni: hai scritto un libro stupendo, faccio il tifo per te e ne approfitto per farti tanti auguri di buone feste e di un felice 2011.
    Armando Girelli

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  100. Uno dei libri più belli dell'anno, punto (gd) e basta :))
    Andrea (Firenze)

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  101. Caro gianni,
    finalmente mantengo la promessa di una visita a queste pagine... ;-)
    Eh, sai com'è, siamo vecchio stile, internet è interessante e utile, ma le pagine che preferiamo sono quelle di carta, fruscianti, profumate, fisiche, palpabili (e magari meglio se riciclate...)
    Ed è su questo tipo di pagine che mi piace e mi è piaciuto leggerti, perché - come sai - mi piace il tuo stile, sia che tu scriva di musica, sia che tu scriva di altro. E mi ha sorpreso questo libro perché mi sarei aspettato una cosa che raccontasse di musica. Invece racconti di te, della vita e di cose che toccano tasti sensibili per tutti. E dopo tutto c'è anche la musica, e quasi si sente di più, perché le citazioni alla fine dei capitoli sono la colonna sonora - a volte provocatoria - di tutto il libro.
    Mi piace la gente che dice quello che pensa e lo dice in faccia, mi piace la gente che non ha paura di discostarsi dall'idea corrente della massa per dire la SUA idea, anche se a volte la massa storce la bocca. Tutto il nostro valore, in questa vita veloce come un lampo, sta nella dignità con cui portiamo avanti le nostre idee, e nella libertà che riusciamo a ritagliarci in un mondo libero che in realtà è solo una prigione piena di catene.
    Il piacere di leggerti è il piacere di trovare ogni tanto uno spirito affine in questo deserto... non voglio peccare di ottimismo, ma nonostante tutto, e leggendo anche gli interventi di questo blog, fortunatamente siamo in buona compagnia...
    Ciao e grazie anche per altre cose che sai...
    Stefano P.

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  102. Caro Stefano, ti ringrazio per le bellissime parole! Ma la cosa più bella e scoprire che il tempo, questo bastardo, non ci cambia!!
    You rock!!

    Gianni

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  103. Tra una montagna di pagine scritte inutili, il tuo libro mi ha regalato emozioni vere!
    Roberta

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  104. Ovviamente caro Gianni non vincerai premi, non andrai in televisione, non riempirai le pagine dei giornali, ma "Il PUnto G.D.", è un libro che mi ha veramente riempito il cuore e la mente. Grazie per tutto, anche quello che non sai...

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  105. In questi giorni di caos, dove la politica è diventata una discussione di sesso e gossip, ho riletto alcune parti del tuo libro e le ho trovate illuminanti più della prima lettura. Pnso a quando dici che forse, consigliando ad una ragazzina di non rubare un cd, magari l'hai rovinata per sempre, visto che gli onesti oggi sono considerati dei fessi. Ma il massimo è quando dici che l'unica cosa di cui non vuoi sentir parlare è la politica. Sembrerebbe la frase di una persona superficiale, invece sei solo una persona realista, che si guarda intorno in questa piccola Italia e può solo vomitare...
    Grazie Gianni, offri davvero tanti spunti di riflessione...
    Rita Franzon

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  106. STUPENDO, BELLISSIMO! DOVETE LEGGERLO TUTTI!!
    Rino

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  107. Ciao, sento di libri che vengono esaltati in televisione e radio, poi li leggo e mi deludono. Succede così che un semplice libretto, scritto da uno sconosciuto e di cui nessuno parla, sia la cosa più bella e piena di significati che io abbia letto in questi ultimi mesi. Complimenti Gianni, IL PUNTO GD è una miniera di cose preziose, anche se dispiace sapere che siamo in pochi ad apprezzarti.
    Buona fortuna.
    Emanuela Assanti (Perugia)

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  108. Dopo aver letto il tuo libro e i post che hai segnalato in questo blog, ho capito che è solo questione di fortuna. La tua sensibilità e acutezza meriterebbe ben altre soddisfazioni.
    Ti faccio i più sinceri complimenti e auguri.
    Ti seguo da anni come scrittore rock, ma "Il Punto GD" mi ha aperto un nuovo mondo... Sei sempre il migliore Gianni!!
    Sray free!!
    Pietro Rosato (Terni)

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  109. Sono una ritardataria...
    Ho preso il libro ad una tua recente presentazione e l'ho divorato in poche sere. Bellissimo Gianni, scrivi che è una favola e sei pure... "figo". Opps... si dice per dire...
    L. Profondo blù

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  110. Il più libro degli ultimi anni. Una pugnalata al cuore, un vetro conficcato nella schiena...
    Ma è pieno di vita. Un cult.
    Laura

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  111. volevo dire 2 cose sul libro il punto G.D. senza pretendere di essere un gran romanzo, quelli da milioni di copie, però posso dire che è essenzialmente un libro "umano". sprizza vita semplice da uomo comune. ma non solo. emana sensazioni, vibrazioni, emozioni, e a volte mi ha fatto anche piangere. già dalla pag.17. l'azienda è fallita,firmi qui. mi riporta indietro ai tempi del vecchio TIB. caro chimico. te lo dice il magazziniere di allora. le barricate fatte assieme. e 6 anni passati assieme. leggendo le storie incredibili che succedono nella G.D.O. si capisce bene dove porta questo turbo capitalismo demenziale. al tutti conto tutti. ma si può resistere, se si vuole, caro eretico! alora siamo già in due. è vero. lavorare in quei posti li' è difficilissimo. lo sospettavo. bisogna essere esperti di PNL. vedi wikypedia. esperti nell'arte di comunicare ma soprattutto di vendere. ma conoscendo GIANNI lui vuole solo vendere roba buona. che avere capito?? specie nel settore musicale. un libro semplice, che però sprizza vita ad ogni pagina. piccole gocce di umanità. tante persone viste, perse di vista, ma qualcuna ha lasciato il segno. perfino mia figlia di 15 anni m'ha detto che gli piace questo libro. lei che legge twighlight. persino una barista sconosciuta del del "super mega" m'ha chiesto dove ho preso quel libro. ci sono rimasto basito. perchè piace. perchè voleva leggere di storie vere, storie che probabilmente ha vissuto in parte anche lei. com'è piccolo e strano il mondo. che dire? val la pena di leggerlo questo libro. non ve ne pentirete.

    bye DORF

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  112. Caro Dorf (o ti chiamo M...),
    ti ringrazio di cuore delle tue parole sincere.
    Si, il mio intento non era leccare il pubblico,
    con un libro da botteghino, ma raccontare una parte della mia vita che ha camminato insieme a tante altre vite, dando e ricevendo qualcosa di importante: emozioni. Sono felice che il liobro piaccia anche a tua figlia, però lo dico senza presunzione, chi legge IL PUNTO GD, lo apprezza. Avrei bisogno di pubblicità, di un agenzia di promozione e il libro potrebbe davvero - forse - raggiungere tante persone. Avrei bisogno che venisse esposto nella.... GRANDE DISTRIBUZIONE. Odddio aiutooo...
    Gianni

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  113. Ci sono libri che ti sorprendono, che ti entrano sotto la pelle, che leggi e rileggi, che li ami perchè ti fanno scoprire mondi diversi, cose che fino alla pagina prima ti scorrevano addosso... Il punto gd è uno di questi. Che non sia diventato un caso letterario è una vergogna...
    Ma se lo diffondiamo tutti, può farcela ancora.
    Michele Zandomeneghi

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  114. Adesso mi sei diventato anche scrittore. E anche bravo. Bellissimo Gianni, l'ho letto in due sere, mi sono emozionata ed entusiasmata.
    La vita è una battaglia, ma bisogna lottare sempre. Forse non ti ricordi più di me, ma io di te non mi dimentico...
    L.

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  115. IL PUNTO GD doveva essere la lettura per le ferie. L'ho aperto ieri e l'ho finito oggi. E scrivo ancora con i brividi addosso... STUPENDO! Lo consiglio veramente a tutti, è un pezzo di vita, raccontato come una poesia. Ma adesso io cosa leggo al mare?
    Michele di Novara

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  116. Un bel libro, leggero ed impegnato allo stesso tempo, scritto bene, con tutto al posto giusto, copertina compresa. Complimenti Gianni.
    Alberta Nizza (Perugia)

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  117. In questi giorni di vacanza ho letto per la seconda volta il tuo libro... Ho colto sfumature che mi era sfuggite e forse solo adesso ho capito quanto dolore ti hanno procurato certe situazioni. Ti rinnovo i complimenti Gianni. Adesso però devi pensare a qualcosa di nuovo, vogliamo un nuovo libro insomma.
    Adriano R.

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  118. Grandissimo libro, pieno di verità
    Luca

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  119. L'ho letto con colpevole ritardo, anche se l'avevo preso un anno fa e tutti me ne parlavano bene. Che dire maestro? E' bellissimo, si legge che è una bellezza e dice tante tante verità... Complimenti Gianni.
    Alberto Candice (Livorno)

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  120. Qualcuno ha detto che la letteratura deve sanguinare e qui di liquido rosso ne hai versato parecchio. Gran bel libro Gianni....
    Giorgio G.

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  121. Ciao Gianni,

    prima de "Il Punto G.D." solo l'attore di teatro Paolini mi aveva portato a commuovermi e l'istante successivo a ridere tantissimo.

    Sarà perchè vi assomigliate? No, io dico che solo pochi artisti del vostro calibro sanno emozionare.

    Cristian...l'ingegnere della batteria :)

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  122. Ciao Cristian, in questo giorno dedicato ai defunti, io ho così tanta voglia di vita che sono sveglio dall'alba. Ho fatto e rifatto cose, e ancora rifatto e altro c'è da fare. Ora mi imbatto nel tuo commento ed è... come dire? Bellissimo. Grazie Cristian, toccare il cuore di persone come te è un privilegio che mi tengo stretto. Un abbraccio. Gianni

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  123. Ecco un libro che dovrebbero leggere tutti, c'è un'umanità rara a trovarsi. E poi l'autore racconta di noi, da attento osservatore di quello che gli succede intorno, sembra avere una lente di ingrandimento per cogliere tic e mania di tutti i frequentatori di centri commerciali, casuali o fissati. Ribadisco: è un libro veramente molto bello.

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  124. Uno scrivere che dispensa carezze e pugni, lacrime e sorrisi. L'ho trovato bellissimo, semplice, diretto e vero. Raccontarsi così è un gesto pieno di coraggio. Un libro davvero molto bello.
    Mara M.

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  125. Grazie di avermi fatto ridere, piangere e commuovere, veramente bello. Complimenti Gianni.
    Caterina

    PS. Me lo sono regalato per Natale, ammetto che avrei dovuto leggerlo prima, se non altro per i tanti anni di lavoro che abbiamo convidiso.

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    1. Ciao Caterina, scusa il folle ritardo con cui rispondo. Comunque grazie di cuore!

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  127. Ciao Gianni, ho letto il Punto G.D. Inizio con gli "a parte che". A parte che mia moglie lavora da 12 anni all'Ipercoop di Genova, quindi ora lo passerò a lei. A parte che hai citato la mitica Sampdoria, io Doriano d.o.c., che quelli anni gli ho vissuti in prima persona, con trasferte in tutta Europa culminate con la finale di Champions League, un momento che neanche se vivessimo un milione di anni si potrà ripetere. A parte che scrivi di Dago, il mio fumetto preferito, ho tutte le sue collane e mio figlio di secondo nome l'ho chiamato così (come primo non ci sono riuscito), e mettiamoci pure che ho avuto un banco di frutta e verdura per 25 anni, ne ho viste e sentite di cose bizzarre, io e mio fratello volevamo creare un album delle figurine con tutti i personaggi passati nel nostro mercato, ma purtroppo o per fortuna i cellulari non erano ancora super tecnologici. Potrei essere imparziale? Si. L'ho trovato molto divertente e riflessivo, ma sopratutto scritto con il cuore, aggiungo che secondo me "Il punto G.D." dovrebbero darlo come opuscolo informativo all'ingresso di ogni Ipermercato, chiaramente offerto dalle stesse società. Un abbraccio Paolo


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