
Ricordate il film "Zombie", il capolavoro horror splatter di George A. Romero del 1978? Al minuto 26 c'è una sequenza indimenticabile: alcuni superstiti sorvolano, a bordo di un elicottero, un'ampia zona verde, quando vedono degli zombie che si avvicinano ad un grande edificio. Ma quello che è veramente inquietante è il dialogo che ne segue, tra le persone a bordo del veicolo. "Ma cos'è quella cosa lì?" (e non parlano degli zombie!!). "Un centro commerciale, quel tipo di posti, dove c'è un supermercato e tanti negozi intorno". "Ma perchè gli zombie vanno proprio lì?". E qui la risposta è devastante "Forse perchè, in quel poco di barlume di vita che gli resta, tendono a fare quello che hanno sempre fatto". Come a dire che della nostra vita terrena, resterà solo il ricordo dei momenti vuoti e terribili, nei centri commerciali, al servizio della GDO. E che forse dovremo fare acquisti forzati per l'eternità. In realtà, se potessimo guardarci da fuori, credo che in questi grandi contenitori, tutti sembriamo degli zombie, che vaghiamo con i nostri carrelli, in cerca di qualcosa, senza sapere bene cosa. Terribile!!